Il respiro del drago    

............... l'intelletto cerca, il cuore trova...

............."Noi donne siamo angeli e, quando le nostre ali si rompono, continuiamo a volare su di una scopa...siamo flessibili!".

domenica 6 aprile 2014

Il respiro del drago


L'uomo deve essere parte integrante della terra: questo è il principio fondamentale del Feng Shui. Rispettandola e seguendo le sue linee, l'uomo può imparare il modo giusto di vivere con lei.

Il rispetto dell'energia terrestre e l'adeguarsi ad essa è stato per tutte le antiche civiltà un modo naturale di vivere. Infatti l'uomo antico sapeva bene come edificare costruzioni per entrare in simbiosi con le linee energetiche del cielo e della terra, basti pensare alla costruzione delle piramidi d'Egitto.



Mi spiego meglio: il F.S. non e' nient'altro che un’arte che si prefigge di rispecchiare le energie della terra nella nostra casa scegliendo l'arredamento con le forme e i colori più' adeguati ai punti cardinali.


Ogni punto cardinale, infatti, corrisponde ad un elemento della natura (acqua, aria, vento, fuoco e terra). Collocare i colori e le forme giuste in ogni direzione significa rispecchiare il ciclo annuale delle stagioni nelle forme e nell’arredamento della nostra casa.
Le “linee energetiche” della terra, che nel F.S. vengono chiamate “vene del drago”, trasportano l'energia terrestre, detta anche”qi” 气.

Se nella nostra casa scorre un buon “qi”, tutti gli abitanti avranno buone occasioni nella vita per poter raggiungere armonia, felicità e successo personale.

Nel patrimonio culturale cinese i draghi rappresentano l’energia:

- Il Drago del cielo rappresenta l'energia delle nuvole e dei temporali

- I Draghi della terra sono le catene montuose che scivolano su tutta le terra; perché' siano portatrici di energia buona, le montagne devono essere dolci e sinuose.

- I Draghi dell'acqua hanno origini nella profondità dei laghi o del mare e scivolano lungo i fiumi e i bacini d'acqua.

Il Feng Shui affonda le sue radici nel Dao 道, nel buddismo e nel Tantra Tibetano: un misto di sacro, di profano e di superstizione...

Bene, finita la piccola  parte di teoria ecco ora un piccolo ma efficace consiglio pratico per i ragazzi che studiano...

Parlando dei Fiori di Bach vi ho già raccontato che sulla terra tutto emette una vibrazione energetica; ecco, la vibrazione emessa dal quarzo ialino rende questa pietra particolarmente adatta ad essere posizionata nella cameretta dei bambini: deve essere posta sulla scrivania nell’angolo davanti a destra del ragazzo mentre studia affinchè abbia un effetto benefico sule prestazioni scolastiche dello studente.

La pietra al momento dell'acquisto deve essere scelta dal ragazzo o dalla ragazza e dovrà essere custodita nell'astuccio di scuola. L'astuccio dovrà, anche in questo caso, essere posizionato sull’angolo avanti e a destra del banco di scuola.

Affinché mantenga il suo influsso positivo, periodicamente la pietra dovrà essere rienergizzata lasciandola sotto il getto d’acqua fredda del rubinetto e poi ponendola sotto i raggi del sole per almeno un giorno.

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